Bari a ottobre, con un format divenuto itinerante.
I risultati finali di quest’edizione 2017 sono stati più che positivi, parlano infatti di un incremento delle presenze dell’8% rispetto alla passata edizione con numeri incoraggianti a proseguire in futuro in questa direzione e con lo stesso impegno. Sono state 80 le affettatrici attive nella festa. Sono stati 15 gli stand degli esercenti e 4 quelli dei produttori presenti nel centro della cittadina e al Parco del Castello, assieme a 10 prosciuttifici aperti per l’occasione.
Oltre 700 presenze ai corsi di cucina, di taglio e alle degustazioni, 250 visitatori del percorso sensoriale, 10.000 presenze alle visite guidate nelle aziende, tutto esaurito negli appuntamenti dedicati alla cultura realizzati in collaborazione con l’associazione “LeggerMente” dove sono stati relatori tra gli altri Mario Tozzi, Flavio Insinna, Massimo Cirri, Andrea Scanzi, Philippe Daverio e Cristiana Capotondi.
Anche sui social network c’è stato un grande riscontro in termini di coinvolgimento, condivisione ed entusiasmo per la manifestazione: Aria di Festa, infatti, è stata presente nelle tendenze italiane di twitter con gli hashtag #AriaDiFesta e #AriadiSanDaniele.
Come sempre Aria di Festa ha approfittato della sua collocazione di confine per richiamare un gran numero di turisti stranieri: venerdì e sabato si sono viste migliaia di Tedeschi, Austriaci, Sloveni, Croati, persino Ungheresi. Domenica più dedicata agli italiani con un massiccio afflusso anche da Veneto, Lombardia, Emilia, Toscana e Lazio. A conferma del fatto che la manifestazione sandanielese è l’evento enogastronomico con maggiore attrattiva turistica per l’intera Regione FVG.
Dopo la tappa di San Daniele, la manifestazione divenuta da quest’anno itinerante, proseguirà con le tappe di Firenze a luglio, Roma a settembre e Bari a ottobre